Monteprandone- Lo sportello si occupa di difficoltà relazionali, stress, ansia, gestione di situazioni familiari complesse, e offre anche supporto alle donne in difficoltà a livello lavorativo e sociale.
A partire da mercoledì 5 febbraio, riprende l’attività dello Spazio Ascolto Donne, un progetto avviato nel 2019 che continua a evolversi per rispondere alle esigenze psicologiche delle donne, sempre più rilevanti nella nostra società.
Lo Spazio Ascolto Donne, gestito dal Comune di Monteprandone, è un luogo dove le donne possono trovare supporto, orientamento e consulenza in un ambiente empatico. Il servizio non solo offre un supporto concreto per le difficoltà personali e familiari, ma diventa anche un punto di riferimento per i servizi sociali, i consultori familiari e le istituzioni scolastiche del territorio.
Lo sportello si occupa di difficoltà relazionali, stress, ansia, gestione di situazioni familiari complesse, e offre anche supporto alle donne in difficoltà a livello lavorativo e sociale. Il suo obiettivo principale è promuovere il benessere psicologico delle donne e la loro autonomia, attraverso consulenze individuali, familiari e di coppia, con un’attenzione particolare alla salute mentale.
Negli ultimi anni, è emerso che le problematiche psicologiche tra le donne sono in aumento. Secondo l’ultima rilevazione dell’Ipsos Global Health Service Monitor, quasi la metà delle persone a livello internazionale (45%) considera la salute mentale la principale preoccupazione sanitaria. Le donne sono particolarmente colpite da disturbi come ansia, depressione e disturbi del comportamento alimentare, con il 40% delle ragazze della Generazione Z che dichiarano di essersi sentite depresse. La percentuale di donne che percepiscono un disagio psicologico è aumentata significativamente, passando dal 31% nel 2018 al 51% attuale.
Il fattore di genere gioca un ruolo centrale nel determinare il tipo di disturbi psicologici. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, le donne risultano più vulnerabili a condizioni come la sindrome ossessiva-compulsiva, la somatizzazione dei disturbi mentali e gli attacchi di panico. La Dott.ssa Alessandra Norcini, psicologa dello sportello, sottolinea:
“ La dimensione del femminile è un tema estremamente complesso e delicato: può diventarlo ancor di più in una società dove prevalgono la razionalità, la logica e il pensiero in generale a discapito dell’affettività. Molte donne vivono situazioni relazionali di totale dipendenza affettiva in cui sono completamente assoggettate all’uomo, al figlio o al datore di lavoro, senza neppure rendersene conto. Bisogna partire dall’assunto che quello femminile è un desiderio diverso da quello maschile che va al di là della logica del potere. Ecco perché risulta di fondamentale importanza poter avere spazi di ascolto dove sentirsi accolte e rispettate..”
Stefania Grelli, Assessore alle Integrazioni e Pari Opportunità, commenta:
“Nel corso degli anni, lo Spazio Ascolto Donne è diventato un servizio fondamentale per le donne del nostro territorio, offrendo loro un luogo sicuro dove trovare supporto psicologico, legale e sociale. Oggi siamo pronti a proseguire su questa strada, garantendo a tutte le donne un punto di riferimento per affrontare le difficoltà quotidiane e promuovere il loro benessere.”
Lo sportello è ospitato presso il piano terra della Delegazione Comunale, in via delle Magnolie n. 1 a Centobuchi, ed è aperto ogni mercoledì dalle ore 15:00 alle 17:00.
Inoltre, è attiva una linea telefonica di aiuto al numero 320 8649081, che risponde durante gli orari di apertura, e che consente alle donne di ricevere supporto anche fuori dall’orario dello sportello tramite messaggi o WhatsApp.