© Paride Travaglini
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Basciano- da mercoledì 6 a domenica 10, la sagra più antica d’Abruzzo, abbinata al tradizionale Festival del “ddù botte”

 Tutto pronto a Basciano per la 47° edizione della Sagra del prosciutto, la più antica d’Abruzzo, abbinata al Festival abruzzese del “ddù botte”che aprirà i battenti mercoledì 6 agosto, per concludersi domenica 10.

Quest’anno, viste le richieste dei numerosi turisti che visitano Basciano, gli organizzatori dell’Associazione Pro loco, hanno voluto mantenere i 5 giorni di festa per celebrare degnamente la sagra più longeva d’Abruzzo che non ha avuto mai interruzione dal lontano 1968.

“Siamo certi- afferma il presidente della Pro loco Vincenzo Croce– che Basciano stabilirà un nuovo primato, anche perché, accanto alla grande e vera attrazione del prosciutto, che piace a grandi e piccini, affettato e servito ai tavoli, i nostri affezionati turisti, approfittando del “prezzo sagra” molto accessibile e contenuto, provvederanno a portarsi a casa pezzi anche consistenti di prosciutto ben stagionato (minimo 18 mesi), se non addirittura interi, da consumare a casa con amici e parenti”.

La serata inaugurale, con apertura stand alle ore 18, sarà caratterizzata da una mostra collettiva di pittura che si ripeterà in tutti i giorni di festa ed alle ore 21, l’esibizione per gli amanti della musica popolare dell’orchestar “Tequila e Montepulciano Band”.

Giovedì 7 agosto, giornata dedicata al “ddù botte” con il festival che inizierà alle ore 17.30.

“Saranno impegnati- afferma il deus ex machina Aristide Di Filippo– suonatori di ogni età provenienti da Lazio, Abruzzo e Marche suddivisi in 3 categorie abbinate ad altrettanti trofei.

Sarà assegnato inoltre il Premio alla Carriera “Giuseppe D’Antonio” ad un suonatore od una fabbrica di organetti “du bott” che si siano particolarmente distinti nel campo.

Una targa artistica sarà consegnata alla memoria del M. Ercole Cavalli di roma presente al nostro festival per ben 7 volte e vincitore nell’edizione 1978 anno in cui a presiedere la giuria c’era Giuseppe D’Antonio a cui è dedicato il premio”.

Venerdì 8 agosto, animazione a cura del gruppo musicale itinerante “La voce del Gran Sasso”. A seguire spettacolo musicale con i gruppi “Note di Stelle” e “Cugini in campagna”.

Sabato 9, alle ore 19, allestimento dei carri allegorici con assaggio di prodotti tipici locali con animazione de ’”L’agricola Compagnia” e lo spettacolo musicale con l’orchestra “Mala ed i Bravi ragazzi”.

Chiusura domenica 10 con “La Voce del Gran Sasso” che accompagnerà la sfilata di alcuni carri allegorici con distribuzione gratuita di prodotti tipici locali”. Alle ore 21, esibizione dell’orchestra “Ida ed il ritmo della notte” e di Demo Mura, cabarettista di fama nazionale.

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