Il girone di andata del campionato di 1° Categoria volge al termine.La Nuova Santegidiese é prima con 13 punti di vantaggio sull’inseguitrice Rosetana ed é giá campione d’inverno da ben 4 turni.
Abbiamo fatto il bilancio col mister e giocatore Alessandro Fabrizi reduce da diversi campionati di Serie D come atleta che ha sposato il progetto della società decidendo di ripartire da capo.
Mister Fabrizi, ti aspettavi un girone d’andata cosí devastante?
” Speravamo in una buona partenza considerando il valore dell’organico e soprattutto l’assetto societario molto professionale.
Certamente siamo andati oltre le aspettative ed i punti conquistati finora sono strameritati. L’unico k.o. potevamo evitarlo ma va bene cosí. La piazza merita campionati piú consoni come in passato e faremo di tutto per raggiungere traguardi piú prestigiosi”.
Nel 2016 la rosa resterà cosí com’é?
“Perso Tacconelli per sua scelta che rispetto abbiamo provveduto subito a sostituirlo con Faragalli che é risultato subito decisivo nel pari di Bisenti.
Per il resto credo in questo gruppo senza grossi stravolgimenti.
Se occorrerà pescheró nel settore giovanile dove di sono calciatori validi ben curati dal responsabile tecnico Attilio Piccioni”.
Nel proseguo punterai sempre sul modulo 4-3-3?
“Sicuramente si, é quello piú privilegiato e quello che piú si adatta alle nostre caratteristiche anche perché questo modulo ci sta dando buone soddisfazioni come dimostrano i risultati. Grossi meriti voglio attribuirli agli atleti che mostrano serietà e professionalità durante la settimana e la domenica questi sacrifici sono ripagati sul campo. Grazie soprattutto alla società che ci é sempre vicina a partire dal presidente Luca Forlini”.
A questo punto la promozione sembra dietro l’angolo…
” Senza presunzione siamo partiti per arrivare primi tenendo conto del valore degli avversari.
I 13 punti di vantaggio non ci devono far rilassare ma continuare sempe sulla strada intrapresa pensando solo a noi stessi.
Il campionato non é ancora vinto, é lungo ma a questo punto un pensierino ce lo stiamo facendo. Tutto dipenderà da noi”.