Descrivere Bruno Strada è complesso, interpretarne la maestria è ricercare l’anima di una generazione speciale.
Oggi scriviamo il suo tempo vissuto con tre cifre: 100, cento anni tra fede e lavoro.
Questo monaco della montagna azzurra non ha il chiostro ma il suo laboratorio.
Senza essere l’aquila sa volare alto sugli umani di sola forma. E’ la sostanza vivente di tanta umanità. E’una strada difficile da costruire, è solo un percorso modello da seguire. E’un Maestro di vita.
Grazie e Grazia ci consentono di augurargli meravigliosi altri 100 compleanni da moltiplicare per noi che lo sentiamo un Padre da onorare, da abbracciare perchè esprime i valori della vera famiglia umana.
Mariella, Melo, Paride
