Studi naturalistici e politica…….(Camaleo II Parte)
La ” divagazione semiseria” tra natura e cultura, non per gioco, tenta l’ avventura nell’immaginario per animare gli “inerti”, i
vegetali e le “parole”……La visione libera concetti declamati a gran voce……ma imprigionati da forme distorte e complesse.
Certi paesaggi…sprigionano creature dantesche, che evocano viaggi…tragicamente veri : per un inferno contemporaneo che lascia indifferenti certi poteri forti della Politica.
La nuova pirateria non sbandiera il teschio, anche se toglie il futuro alle migliori risorse sociali.
Le vittime sono tante, diverse : senza ferite evidenti sopravvivono di stenti, al freddo , nella solitudine …;altri festeggiano cantando il Festival dell’avidità , dell’abbondanza, del furto legale dei bilanci perfetti e viziati.
Tra i rami creature mostruose declamano Dante: è un Infernaccio dei Sibillini che fa pensare a riti e miti….. che rinnova il dolore delle stragi. C’è l’eco che accompagna i pensieri della politica della montagna.
L’aquila……con le ali stanche ascolta le voci di un Cristo colpito a morte prima e poi scolpito nel tronco d’ulivo.
La maestria di certe mani sapienti è unica, sconvolge ed emoziona chi crede al mistero ed al dono d’arte.
La creatura amata puo’ rappresentare la fede in un pezzo di legno o la passione espressa dalla fatica delle mani del MAESTRO.
Il Dono è nella vita inchiodata dalla Politica squallida che riesce a crocifiggere gli ideali di belle persone.
Ogni giorno nel labirinto è ucciso il povero minotauro, come nell’arena politica.
Ogni giorno l’abuso ha il posto riservato per favoriti o protetti.
Ogni giorno certi dannati oratori declamano la Commedia e preparano nidi per le ” arpie”.
Forse non conoscono il destino di certi dannati che oltre le patrie galere …rischiano di essere imprigionati dai rami del bosco immaginario dell’IMPERO.
La Natura merita la riabilitazione sulla carta e non solo.
Potremmo tentare la riabilitazione di certi paesaggi verdi del colle ascolano come indica il Sacro Cuore dal boschetto.
Il suo sguardo è rivolto al colle e tra monti e mare indica nuove azioni di fede, oltre delitti e soprusi.
Alla luna appartengono eremi e sentieri verdi che portano al sacrario del coraggio di pacifisti figli ed orfani di guerra., Questi attendono l’alba per far risorgere l’etica pubblica e le forti energie della terza gioventu’ sono al servizio di una squadra consapevole dei rischi della vuota retorica.
Il silenzio prepara l’Avvenire con le Energie Pulite che risanano aree inquinate senza compenso……
Senza inquinamento acustico la riflessione è possibile. La Natura….rinforza il coraggio e la scelta politica. I fraudolenti hanno già l’assicurazione di avere la poltrona al cerchio VIII dell’ Inferno……. noi divagando riabilitiamo gli animali delle favole ( Stregatto ed il Gatto di Pinocchio, cattivi consiglieri)
La giustizia dovrebbe risarcirli riscrivendo le storie per bambini. Oppure si potrebbe tentare la carriera di scrittori per giovani delusi. Senza raccontar favole …caro direttore potremmo editare LA TRE GATTI, nuova enciclopedia politica con sussidi d’ultima generazione (politica). Avremmo un lavoro sicuro, interessante e trasparente con modelli da non imitare.
Il progetto editoriale , oltre le Odissee …classiche potrebbe affascinare onesti progettisti che invece dei Cavalli di legno costruiscono spazi per ASIMONELLI VERI , quelli che trasportano la semenza, la virtute e la canoscenza. Questi animali popolani forse hanno la coscienza e vedono il PROSSIMO,
Ci somiglia e naviga nello stesso mare. Il transatlantico non basta …..Potrebbe trovarsi….nell’abisso.
E….NOI CON IL PROSSIMO potremmo affondare.
NON POSSIAMO ABBANDONARE LA NOSTRA CASA, DOBBIAMO PARTECIPARE….E TUTELARE PATRIA E FRATELLI. Votiamo per i diritti umani e pratichiamoli.
Fonte foto: sognidintorni.blogspot.com